Incominciamo dall’inizio. O sarebbe meglio dire dalla fine. Insomma, quando si stava chiudendo la Fase 1. 

A metà giugno abbiamo detto al Comune e Ats che tanti circoli Arci stava per proporre tre settimane di attività per bambini. Arci Milano con l'aiuto di tanti volontari e tanti circoli si era già messa all’opera nelle turbolente settimane del lock down, nell’ottica di proporre un’occasione di incontro per i ragazzi il prima possibile: perché era necessario e auspicabile. E perché dopo mesi di impegno nel progetto Aiutarci si era capito che con la pandemia oltre a certe libertà, non si poteva perdere anche il desiderio di recuperarle. E l'attività di rete in Arci traeva potenza proprio da quel desiderio di essere liberi e felici, di stare bene e di non rinunciare a coltivare interessi e ragionamenti. Temi al centro di riunioni fiume nei vari direttivi. In quel solco abbiamo affrontato l’emergenza pure lottando con una burocrazia talvolta soffocante, con le paure, con le tasche vuote. Nella fatica si è colta una sintonia nel lavoro di insieme che ha generato nuove idee e dato il via a nuovi progetti. E nel frattempo si arginavano gli effetti collaterali del blocco. Arci Milano ha fatto delle acrobazie impensabili.

 

Arci ha disseminato Milano di pacchi alimentari, pc donati e didattica a distanza. Perché era indispensabile. Arci ha dimostrato di essere fatta da persone con abilità trasversali che si sono intrecciate come un “fagiolo magico”, e non per arrivare alle uova d’oro. 

Arci ci ha insegnato che ogni socio, con il suo magari piccolo bagaglio di competenze e di ore, con quell’infinito desiderio alla felicità, poteva realizzare il suo fondamentale pezzo di strada per ritrovare la prossimità, per dare supporto, per rispondere alla pandemia. Ora i circoli Arci di Milano rischiano. Alcuni hanno già chiuso, ma altri Circoli stanno nascendo, e sono più di quelli che hanno serrato i battenti.

Quest'anno il tesseramento è più importante del solito. Perché proprio nell'anno in cui le attività sociali sono state sospese, abbiamo visto quanto l'Arci sia bella e necessaria, quanto siano belli e necessari i suoi soci, quanto siano belli e necessari i suoi Circoli.