Dobbiamo iniziare  a sentirci tutti equamente coinvolti. Quindi l’appello è a chi ha di più di mettere a disposizione. 

Come si intende per “il di più”? 


“I nostri concittadini lavorano sempre per arricchirsi, si dedicano principalmente al commercio e pensano soprattutto, come dicono loro, a fare affari. Va da sé che apprezzano anche i piaceri semplici, amano le donne, il cinema e andare al mare. Ma molto ragionevolmente, riservano questi svaghi al sabato sera e alla domenica mentre negli altri giorni della settimana cercano di guadagnare molto denaro”.  (La Peste- A.Camus)


Già sapevamo che il PIL non è un indicatore del benessere. È una media che non calibra il costo della vita. Ebbene, ora la prova è evidente.

Altro tema è che la resistenza non è un atto passivo. Sarebbe anche antieconomico. E non solo “per gli altri”.

Pensate a cosa succederà quando tutto sarà finito.


“La somma era paurosa. In pochi giorni appena, i casi mortali si moltiplicarono, e fu palese a quelli che si preoccupavano dello strano morbo che si trattava di una vera epidemia.”

“-quando tornerai andrà tutto meglio. Ricominceremo daccapo.- [...] Sotto le lacrime tornò il sorriso, un po’ contratto. Lei fece un profondo respiro: -vai, andrà tutto bene-” (La Peste- A. Camus)


I bambini che non hanno studiato riempiranno le strade di dispersione scolastica.

I disoccupati non compreranno certi beni né andranno in certi luoghi di villeggiatura né siederanno in certi ristoranti. 

Gli onesti si sentiranno discriminati. 

I malati di depressione si sentiranno peggio. 

Allora ci vuole resistenza condivisa. E Arci Milano assieme a tutta la sue rete di circoli sta mettendo in moto i suoi motori!

Iniziamo dal Tiremm Innanz, lì Antonello dà ripetizioni di matematica, fisica, e scienze e poi andando un po’ a zig zag, passiamo prima da Annalisa dell’Arci Osservarorio Figurale, poi all’Arci Allegri di Segrate fino a L’Unione di Cinisello Balsamo dove si offre il servizio di spesa a domicilio per anziani.

Il Circolo Culturale Motta raccoglie fondi per i volontari di Vimercate

L’Impegno e Arci Bellezza li raccolgono per l’Ospedale Sacco, Ventimilaleghe lo fa per l’Ospedale Bassini di Cinisello Balsamo, Magnolia per la Croce Rossa, Primavera per quella bianca di Brugherio, mentre il Trevisani propone un mail bombing per l’apertura dell’ospedale di Como e per la sanità pubblica.

Il Balzo e il Pessina tengono contatti a supporto della fragilità suggerendo ricette mentre Arci Nova  organizza momenti virtuali di convivialità con i soci attraverso fotografie scattate da ciascuno nelle proprie case in momenti prefissati della giornata di domenica (aperitivo, pranzo). Un collage di tutte le immagini raccolte mette in contatto le persone. Messaggio “stiamo bene, teniamoci in contatto”.

Ai pasti consegnati a domicilio ci pensano Trattoria Popolare-Arci Traverso e 122 Experiences.

Per la didattica a distanza  Tiremm Innanz raccoglie pc per bambini senza strumenti.

È del Lato-B lo sportello lavoro telefonico e gli incontri sui diritti di base e accesso al mondo del lavoro sono telematici.

Todo Cambia spende il suo impegno al telefono offrendo un servizio di consulenza per tutti gli stranieri presenti sul territorio.

L'Arci Corvetto svolge attività di supporto per i propri soci in difficoltà e in solitudine.

Streaming è una parola che ormai viaggia di bocca in bocca e Arci Milano così continua a declinare il suo intrattenimento


“Fra i suoi lunghi muri intonacati, nelle strade dalle vetrine polverose, sui tram di un giallo sporco, ci si sentiva un po’ prigionieri del cielo. (La Peste- A. Camus)


Tamburin da Seregno, Arci Bellezza da Milano, Agorarci da Cinisello,  da Arcore il Blob con la tecnologia lanciano dirette dedicate a musica, film, musica.  Scighera si dedica a esibizioni e cabaret dal mondo.

Alla lettura di poesie e di libri pensa il Teatro della Verità di Sesto S.Giovanni e Arci Pareidolla.

Danze e percussioni d'Africa arrivano direttamente da Arci Karamogo

I contenuti li offrono in molti. E l’aggiornamento è continuo.


Quando fai qualcosa di nobile e bello e nessuno lo nota, non essere triste.

Il sole ogni mattina è uno spettacolo bellissimo e tuttavia la maggior parte del pubblico dorme ancora (J.Lennon)


C’è anche chi sceglie il silenzio per riflettere come Monica per “rafforzare lo spirito critico e la propensione a rompere gli schemi cognitivi a cui siamo abituati, non solo quelli fisici.

Storicamente i grandi cambiamenti sociali avvengono quasi sempre sollecitati da fattori esogeni che ci portano verso un mondo sconosciuto ma anche plasmabile, e non solo nei suoi modelli produttivi e alle dinamiche sociali, ma anche alla nostra spiritualità, religiosa o laica che sia.” (G. Straini, membro Consiglio territoriale Arci Milano).


Il più grande spettacolo dopo il big bang siamo noi… io e te. (Jovanotti)


Usiamo il tempo che è gratis, ma solo senza prezzo

Usiamolo

Spendiamolo ché non lo possiamo stoccare, come lingotti d’oro nei caveau delle banche o come persone pronte ad essere sfruttate per un futuro, o come donne da abusare chiuse nelle strade di periferia.

Usiamolo per ripensarci perché una volta perso non lo avremo più indietro.

Da radio #ResistenzaVirale per ora è tutto